Nel mondo dello spettacolo diamo per scontato che gli artisti siano tutti degli animali da palcoscenico, ma quella della dimensione live è una sfaccettatura ulteriore del lavoro del musicista, e molti non sono equipaggiati per affrontarlo: pensiamo a Barry Manilow, grande protagonista delle classifiche degli anni ’70 ma raramente visto dal vivo.
Il “panico da palco” è molto più diffuso di quanto non si pensi e ci sono schiere di artisti che non si prestano a questa parte del circo della promozione discografica. E poi ci sono quelli che pur malvolentieri si “immolano”, rischiando di essere fraintesi o addirittura di venire danneggiati a livello di carriera perché non sono… Madonna.
Attacchi di panico e romanticismo
È il caso di Cat Power, artista ormai conosciutissima eppure tormentata da una nomea di instabile, quando non addirittura di pazza. Tutto questo perché in una vita costellata di abusi e droghe ha trovato uno sfogo nella composizione ma non nella performance, che fatica ancora a dominare. Il pubblico che la segue lo sa, e accetta le sue fragilità dal vivo, ma per chi non la conosce un suo concerto può essere un clamoroso tonfo nell’acqua così come un dolcissimo atto d’amore, e in questi tempi frenetici molti non hanno la pazienza di aspettare…